Sondaggio tra gli studenti delle scuole di giornalismo, sul modello di quello sottoposto dall’Ordine ai giornalisti. Pur essendo nativi digitali, la differenza non è così evidente: i giovani sono grandi conoscitori dei social network, ma su alcune cose possono ancora imparare tanto dai loro colleghi più navigati

Dall’inizio dell’anno in Somalia sono stati uccisi tre giornalisti. Nel 2012 sono stati 18. Anni di guerre civili hanno lasciato in eredità un Paese in completa anarchia, dove si è liberi di uccidere ma non di informare. Nonostante questo i giornalisti somali non smettono di fare con coraggio il loro mestiere

Uno studio dell’università di Denver sulla conferenza climatica di Durban illustra il nuovo ruolo giornalistico delle organizzazioni non governative. Che a volte ‘battono’ la stampa tradizionale

Il governo conservatore di David Cameron sta pensando di modificare la bozza del nuovo regolamento stampa che prevede una authority di controllo per gli “eccessi di gossip” dei tabloid. Si lavora per non imbrigliare l’attività informativa delle piccole testate o dei siti individuali

Il giornalismo crowdsourcing offre ai reporter nuovi strumenti per verificare e raccogliere le notizie. Tra nuovi software e app, molti dei quali legati ai social network e ai telefoni, il futuro dei media prende sempre nuove forme

La pratica di controllare le notizie è da sempre diffusa in America e lentamente sta arrivando anche in Italia. L’ultima iniziativa, creata dall’ex vicepresidente Usa, è una piattaforma che monitora le notizie “false” diffuse su temi ambientali. Da noi, stiamo un po’ più indietro. Ma è un meccanismo che Fazio e Gramellini hanno sbandierato anche in tv

Lo storico quotidiano francese il 29 marzo lancerà sul mercato una rivista per iPad che, insieme ai contenuti editoriali, darà agli utenti la possibilità di acquistare i prodotti direttamente sul giornale. Una nuova frontiera, sperimentata anche in Italia dalla rivista Glamour, che potrebbe far aumentare gli introiti integrandoli con quelli provenienti da vendite e pubblicità

E-book, timeline, Facebook e Twitter: da Usa e Regno Unito giungono nuove idee per sfruttare sulla Rete gli archivi dei giornali. E dalle nebbie del tempo spunta anche il sindaco italoamericano di New York Fiorello La Guardia, morto nel 1947, che twitta i suoi discorsi…

Conservatori, laburisti e liberal-democratici trovano un accordo in materia di regolamentazione sulla stampa. Dopo mesi di discussioni, scatenate dal caso News of the World, nascerà uno strumento di supervisione che sarà indipendente e con poteri reali: potrà dare sanzioni fino a un milione di sterline per chi viola il codice deontologico. Ma parte della stampa è molto critica

L’agenzia inglese 10 yetis ha pubblicato una ricerca sull’utilizzo di enciclopedia online e social network da parte dei reporter. L’uso di questi strumenti è ormai quotidiano, anche per verificare quanto il proprio articolo è stato letto e condiviso. Ma il buon vecchio comunicato stampa e le agenzie non hanno ancora perso la loro funzione

Dopo l’annuncio degli esuberi e delle cessioni di 10 periodici decise dall’ad del gruppo Rcs, Pietro Scott Jovane, i comitati di redazione hanno aperto dei tavoli negoziali per raggiungere soluzioni più ragionevoli prima del prossimo Cda del 27 marzo. La sfida è unire una ricapitalizzazione di 700 milioni a progetti innovativi per creare ricavi dal digitale
SCHEDA Recoletos, un autogol da 1,1 mld

Le infografiche italiane ottengono un argento e due bronzi all’International Infograpichs Awards: riconoscimenti a “La lettura” e “Rane”. Abbiamo chiesto agli autori e ai direttori di queste testate segreti e sfide di un’arte sempre più diffusa